Capodanno alle Canarie: dove andare e cosa fare

C’è chi è appena tornato dalle ferie estive e già pensa a rituffarsi in acque limpide e cristalline, rilassarsi su spiagge di sabbia dorata e lasciarsi accarezzare dalla brezza marina che rende sopportabile il sole. Tutto questo anche a dicembre. A queste persone che, inoltre, non vogliono allontanarsi troppo dall’Italia, consigliamo di trascorrere il Capodanno alle Canarie.

Le isole spagnole, che si trovano tuttavia in pieno Oceano Atlantico di fronte alla costa meridionale del Marocco, sono la meta ideale per chi non si arrende all’inverno che avanza prepotente nel nostro paese e vuole tenere viva l’abbronzatura estiva, senza bisogno di recarsi in una costosa e lontana meta esotica.

Come organizzare il viaggio alle Canarie

Com’è il clima delle Canarie in inverno?

Anche d’inverno il clima alla Canarie è mite e piacevole, con temperature che oscillano tra i 16°C e i 22°C nel periodo che va da dicembre a febbraio. Le temperature del mare, assestate intorno ai 20°C permettono di fare il bagno anche in inverno, o qualche buona surfata nella zona di Fuerteventura dove il vento è sempre presente.

Quindi il capodanno è una buona occasione per festeggiare lontano da casa, godendo di un clima ottimo unendo la possibilità di mare a chi lo richieda anche d’inverno. Sarà un’emozione unica stare distesi sulla sabbia soffice pensando che amici e parenti sono nel freddo italiano.

Come arrivare alle Canarie

Negli ultimi anni le compagnie aeree low-cost hanno intensificato le tratte dai maggiori aeroporti italiani: le Canarie si raggiungono in circa 4 ore di volo.

Gli aeroporti sono dislocati sulle isole più grandi come Gran Canaria, Tenerife Sud, Fuerteventura e Lanzarote: questi quattro aeroporti sono quasi tutti collegati con voli diretti a Milano Orio al Serio, Pisa e Bologna dalla compagnia low cost Ryanair, mentre Iberia effettua uno scalo a Madrid.

Per calcolare la tariffa del volo, dipende dall’isola che vorrete visitare. A prescindere da questo, una cosa è certa: vi consigliamo di prenotare con largo anticipo, intorno a settembre/ottobre, perché i prezzi di queste tratte aumentano considerevolmente a mano a mano che ci si avvicina a dicembre.

Le Canarie sono una destinazione che si trova frequentemente anche nei cataloghi dei tour operator: per questo motivo se avrete acquistato un pacchetto all inclusive, il volo di solito viene coperto dalle compagnie charter come Neos.

Come spostarsi sulle isole

Per muoversi all’interno delle isole vi consigliamo di prendere un’auto a noleggio: le strade sono tutte in buone condizioni e la guida degli spagnoli è nella norma.

In questo modo sarete liberi di muovervi a vostro piacimento ed andare ad esplorare zone che vi lasceranno a bocca aperta anche se non sono segnate sulla cartine e sulle guide: le Canarie, infatti, sono in grado di sorprendere grazie ai suoi meravigliosi paesaggi, alla natura che continua ad avere il sopravvento sull’uomo e al mare unico.

In alternativa potrete muovervi con l’efficiente servizio di autobus che nelle isole più grandi raggiunge anche le zone più periferiche. Infine è attivo anche il servizio di taxi, ma con tariffe molto più elevate degli altri mezzi di trasporto.

Dove dormire alle Canarie

La meta è piuttosto economica in quanto la scelta di hotel alle Canarie, calibrata per il grande flusso estivo, è abbondante e di buon livello.

Troverete sicuramente un “3 stelle” vista mare a prezzi molto bassi oppure potrete optare per un bell’appartamento che vi lascerà completa libertà di movimento e soprattutto vi farà risparmiare ulteriormente sul prezzo dell’alloggio.

Per quanto riguarda gli alberghi, alle Canarie esistono i Paradores, hotel a gestione statale di categoria elevata che di solito praticano sconti ai giovanissimi e agli over 65.

Altrimenti, se vorrete improntare la vostra vacanza sul relax e la tranquillità, lontano dai soliti festeggiamenti, potrete contattare una delle tipiche e diffuse Casas Rurales, prenotabili tramite il loro sito ufficiale Acantur.

Le Casas Rurales sono case di campagna situate in posti molto fuori mano che vi garantiranno privacy e rilassamento: l’unica cosa è che dovrete attrezzarvi con un’auto, visto che di solito sono situate lontano dalle strade principali.

Vediamo le zone migliori dove soggiornare nelle isole principali:

• Gran Canaria: vi consigliamo la zona dove si trovano le dune Maspalomas, a Playa des Ingles, dove troverete buone sistemazioni e un’intensa vita notturna
• Tenerife: anche se il Nord è molto affascinante e selvaggio, vi consigliamo Playa de Las Americas nella zona sud dell’isola dove si trovano locali e discoteche
• Fuerteventura: Corallejo è perfetta per chi cerca un po’ di divertimento notturno, mentre Costa Calma è l’ideale per chi cerca mare e tranquillità
• Lanzarote: chi cerca vita notturna potrà dirigersi verso Puerto del Carmen, mentre chi cerca una zona più tranquilla potrà optare per Playa Bianca o Costa Teguise

Cose fare alle Canarie a capodanno

Natura e spiagge

Gli amanti della natura troveranno qui tantissimo da vedere: foreste e deserti si alternano a Tenerife, i vulcani ed il parco Timanfaya troneggiano a Lanzarote, il verde “sommerge” La Palma.

Ma andiamo con ordine: Gran Canaria è l’isola più grande delle 6 che compongono l’arcipelago delle Canarie che con le sue dune desertiche di Maspalomas richiama turisti da tutto il mondo.

Qui il centro nevralgico dell’isola è Playa dell’Ingles che soprattutto per il periodo di capodanno si veste a festa, pronta ad ospitare migliaia di giovani venuti fin qui per partecipare ai festeggiamenti dell’ultimo dell’anno.

Vicino a Gran Canaria troviamo Tenerife che, con il suo Picco del Teide che svetta fino ai 3.718 m, richiama escursionisti da tutto il mondo.

Di solito la maggior parte dei giovani si ritrovano a Fuerteventura per approfittare del vento che crea delle bellissime onde per i surfisti e per l’intensa vita notturna.

Infine Lanzarote è un’isola vulcanica che pian piano offre colline verdeggianti al suo interno. La Gomera, El Hierro e La Palma sono le tre isole più piccole e meno battute dal turismo di massa, quindi adatte per festeggiare il capodanno in relax: da raggiungere via mare o con i comodi voli interni.

Specialità culinarie

Se parteciperete ad un cenone di capodanno potrete avere l’occasione di assaggiare alcuni piatti tipici come il Salpicon di Verdure, un’insalata di pesce con verdure e il Gofio, una farina a base di cereali tostati con la quale si preparano ottimi dolci.

I dolci natalizi sono una specialità delle Canarie: a Gran Canaria troverete una crema di mandorle e miele, mentre a La Gomera si prepara una torta a base di uova e patate.

Capodanno a Gran Canaria

Gran Canaria è forse la meta più adatta alle famiglie con i grandi hotel pronti ad organizzare il cenone di fine anno con i relativi festeggiamenti ed intrattenimenti fino allo scoccare della mezzanotte.

Playa del Ingles è la zona dove si concentrano la maggior parte dei locali e discoteche con festeggiamenti e party fino all’alba e dove si trovano le due zone gay friendly per eccellenza di tutte le Canarie.

A Las Palmas, la capitale, recatevi a Las Canteras, la principale spiaggia cittadina dove potrete assistere anche allo spettacolo di fuochi d’artificio.

Se vi piacciono la folla e le tradizioni, allora optate per Plaza de la Candelaria, a Ingenio, dove per festeggiare il 31 dicembre, si riuniscono in piazza migliaia di persone. Insieme a Tenerife è certamente l’isola dove si trovano più feste ed eventi di capodanno, tanto che i festeggiamenti per la Nochevieja, il nuovo anno, sono tra i più attesi dell’anno.

Gli amanti dello shopping, saranno felici di sapere che in tutte le isole maggiori sarà possibile approfittare dei mercatini natalizi dove si trovano addobbi e artigianato locale che potrete acquistare a prezzi agevolati dato che l’imposta alle Canarie è al 7%, tra le più basse d’Europa.

Capodanno a Tenerife

Per trascorrere il capodanno a Tenerife il must è fare le ore piccole in Playa de Las Americas, collocata nella parte sud dell’isola, dove musica e balli caratterizzeranno la notte più lunga dell’anno, mentre la parte nord resta molto più tranquilla e non invasa dalle orde di turisti.

I locali più gettonati di Playa de Las Americas sono il Veronicas, il Tropicana e la discoteca Trumps, tra le più affollate dell’isola.

Capodanno a Fuerteventura

Per il capodanno a Fuerteventura la maggior parte delle persone si riversa in strada poco prima della mezzanotte ed anima le vie di Puerto del Rosario, la capitale del divertimento, mangiando l’uva (12 chicchi, uno per ogni rintocco), simbolo di prosperità e di buon augurio per l’anno nuovo, insieme ai frutti tipici delle Canarie come il mango, la papaya e l’avocado.

A Fuerteventura non mancano i gruppi dei giovani che restano nelle piscine riscaldate degli hotel per festeggiare in acqua l’arrivo del nuovo anno.

Capodanno a Lanzarote

A Lanzarote le zone della movida sono quelle di Teguise e di Puerto del Carmen, centri nevralgici dei festeggiamenti di capodanno dove sarà possibile assistere anche allo spettacolo pirotecnico. Ad Arrecife, l’arrivo del nuovo anno, si festeggia in piazza.

Capodanno a La Palma, La Gomera, El Hierro

Queste tre isole sono l’ideale per chi cerca tutt’altro che caos: qui sarà la natura la vera protagonista del vostro capodanno e potrete rilassarvi tra piscine naturale, bellissime spiagge, sentieri escursionistici e magnifici paesaggi, quasi incontaminati.