Oslo: un capodanno al freddo

Capodanno a Oslo
Capodanno ad Oslo: la capitale della Norvegia è austera, ma piacevole.

Oslo, situata al termine del fiordo Olsofiord, è la capitale della Norvegia e conta più di un milione di abitanti. Da qualche decennio grazie anche ai voli low cost che la collegano con il resto dell’Europa, la capitale norvegese è diventata una meta ambita e desiderata soprattutto nel periodo estivo quando le temperature miti e la durata prolungata delle giornate, la fanno apprezzare ancora di più.

Ma perché sottovalutarla in inverno? Quando le temperature scendono sotto lo zero, la Norvegia e in particolar modo Oslo vengono avvolte in un’aurea di magia. Non è un caso, infatti, che proprio nel periodo di capodanno, Oslo diventi una meta richiestissima da coloro che vogliono trascorrere un capodanno all’insegna del fascino del Nord.

Come organizzare il viaggio ad Oslo

Com’è il clima?

Essendo il clima di Oslo prevalentemente continentale, è caratterizzato da inverni lunghi e freddi ed estati miti e piacevoli. Durante l’inverno le temperature scendono quasi sempre sotto lo zero con punte minime intorno ai -10°C e le precipitazioni sono limitate ad abbondanti nevicate soprattutto nel periodo che va da novembre a gennaio.

Proprio per questo motivo vi consigliamo di recarvi ad Oslo ben attrezzati dal punto di vista dell’abbigliamento con maglie termiche, giacche invernali e scarponcini antineve, in modo da poter trascorrere in tranquillità l’ultimo dell’anno girovagando per le strade, per godervi i famosi fuochi d’artificio di mezzanotte che i norvegesi amano sparare, a testimonianza che comunque tutto il mondo è paese!

Capodanno a Oslo
Capodanno ad Oslo: la capitale della Norvegia è austera, ma piacevole.

Come arrivare a Oslo

Per arrivare ad Oslo vi consigliamo di controllare con largo anticipo i prezzi delle compagnie aeree low cost, trattandosi della classica meta che ben presto raggiunge costi stellari.

Per quanto riguarda i voli low cost, essi atterrano su i due aeroporti minori della città: l’aeroporto di Olso Rygge che si trova a 64 Km da Oslo e l’aeroporto di Oslo Torp, situato a ben 110 Km, è la base dei voli della compagnia Ryanair.

L’aeroporto principale della città è quello di Oslo – Gardermoen: è possibile raggiungerlo con Scandinavian Airlines oppure con la Norwegian. Da prendere in considerazioni eventuali offerte della nostra compagnie di bandiera, Ita Airways.

Come spostarsi a Oslo

Per raggiungere il centro città dall’aeroporto di Oslo – Gardermoen ci sono diverse possibilità: potrete scegliere tra il treno ad alta velocità, il Flytoget, che con partenze ravvicinate ogni 10-15 minuti vi porterà con un breve tragitto di 20 minuti nel cuore della città, oppure se non avete alcuna fretta, potrete optare per il treno regionale NSB.

Esiste anche un servizio di autobus, chiamati Flybussen che partono ogni 20 minuti e coprono la distanza verso la città in 40 minuti. Gli autobus sono consigliati soprattutto per il servizio notturno che vi consentirà di arrivare alla vostra destinazione senza problemi.

Sempre per quanto riguarda gli autobus esiste un servizio ancora più dettagliato con 120 fermate nella città di Oslo, chiamati, per distinguerli dagli altri, Flybussekspressen.

Le ulteriori due alternative per arrivare nel cuore di Oslo, sono i taxi e il noleggio auto, giustificato solo se intendete anche fare un tour della Norvegia.

Se avete prenotato voli low cost e atterrate all’aeroporto Oslo – Torp, il treno impiegherà quasi un’ora e mezzo per portarvi in città e il pullman circa 2 ore.

Muovervi all’interno della città, non sarà un problema visto che Oslo ha un’ottima rete di trasporti pubblici, inoltre per tutti i mezzi esiste la solita tariffa e il solito tipo di biglietto, quindi sarete facilitati nell’acquisto.

A seconda della zona che intenderete visitare avrete la possibilità di scegliere tra la metropolitana, gli autobus, il tram e i traghetti che sfruttano il trasporto fluviale. Purtroppo in inverno sarà difficile, altrimenti sarebbe interessante girare la città con il classico mezzo usato dai norvegesi, la bicicletta.

Dove dormire a Oslo

Il quartiere di Gamle Oslo è il più centrale della città, vicino sia ai maggiori punti di interesse che alle linee dei trasporti pubblici. Ovviamente la posizione si paga. Modaiolo e pieno di gente soprattutto in estate grazie ai suoi numerosi ristoranti è il molo di Akerbrygge, zona giovane e dinamica.

Se non avete un budget infinito, scartate la zona di Frogner, la più cara della città che si traduce in un quartiere residenziale di altissimo livello. Un buon compromesso è rappresentato dai quartieri di Nordstrand e di Vestre Aker.

Cosa vedere e fare ad Oslo

Musei

Ad Oslo ci sono molte cose da vedere che potrete apprezzare sia nel periodo estivo che in quello invernale. Iniziate dai musei vero fiore all’occhiello della città. La Galleria Nazionale ospita moltissime opere d’arte norvegese e straniera, mentre il famoso Museo dello sci di Holmenkollen vi stupirà con il trampolino di lancio situato accanto alla struttura principale.

Altri musei imperdibili sono quello della città di Oslo, il museo folkloristico norvegese, il Museo Munk, e se viaggiate con i bambini, vi suggeriamo di non perdervi il museo della scienza e della tecnica.

Teatri

Ma questa grande capitale nordica non è solo fatta di musei, infatti anche la musica è uno degli aspetti principali che caratterizza l’anima della città: proprio per questo vi consigliamo una visita all’Opera e al balletto norvegese ospitato all’interno dell’imponente struttura bianca affacciata sul mare, ormai divenuta simbolo della città.

Vi consigliamo di vivere la città anche nelle sue strade, mescolandosi alla gente del posto come nei quartieri completamente ristrutturati di Vulkan e di Tjuvholmen.

Capodanno a Oslo
Il vivace quartiere di Akerbrygge, con tanti locali e ristoranti

Capodanno ad Oslo

Per quanto riguarda il periodo di capodanno, avrete di sicuro di che divertirvi, visto che i norvegesi amano festeggiarlo in maniera festosa e stranamente (per la loro indole) chiassosa.

Nel periodo che precede il capodanno e fino a che le temperature non risalgono, vengono allestite in tutta la città le piste di pattinaggio su ghiaccio, come la più famosa che si trova nel centro in Karl Johan Street, dove esperti e principianti trascorrono il tempo cimentandosi in questo sport che qui è una vera istituzione.

Ma come festeggiano il capodanno i norvegesi? Di solito amano trascorrere la serata dell’attesa a casa con i familiari con un cenone a base dei piatti tipici norvegesi come il tacchino, le aragoste e il Lutefisk, lo stoccafisso marinato, piatto tipico della tradizione che però sta un po’ perdendo la sua popolarità (peccato).

Se ad Oslo non conoscete nessuno che possa ospitarvi a casa propria per festeggiare il capodanno, vi consigliamo di prenotare in uno dei tanti ristoranti aperti durante la serata di capodanno: non date per scontato che siano aperti, visto che la maggior parte chiude e alcuni cambiano orari di apertura anche senza preavviso.

I norvegesi amano trascorrere il capodanno al chiuso anche per via delle rigide temperature invernali che mettono a dura prova chiunque: di solito acquistano ingenti quantità di fuochi d’artificio che sparano allo scoccare della mezzanotte dal giardino di casa o nella strada davanti a casa, limitando al minimo gli spostamenti.

Questa particolarità fa si che il cielo di Oslo venga invaso di moltissimi e colorati fuochi d’artificio sparati da ogni direzione. Dopo i fuochi d’artificio, potrete andare a scaldarvi nei locali, pub e discoteche del centro, dove troverete musica dal vivo di qualsiasi genere, dalla disco al jazz.

Se siete amanti della musica classica vi consigliamo di controllare il programma della Filarmonica di Oslo che ogni anno organizza il concerto di capodanno. Se trascorsa la notte di capodanno, siete ancora in forma, vi consigliamo di andare a visitare qualche museo, visto che nel primo giorno dell’anno sono aperti e gratuiti.

Contatti e prenotazioni

Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale della città di Oslo, utile per organizzare la vacanza di capodanno.

guest

0 Commenti
Inline Feedback
Vedi tutti i Commenti